COVID

Quando un genitore rileva nel figlio la sintomatologia definita per caso sospetto (febbre uguale o maggiore di 37,5°, oppure sintomi respiratori quali tosse, faringodinia, rinorrea, dispnea, oppure sintomi gastorenterici, quali vomito o diarrea) non deve assolutamente portare il bimbo a scuola. Se la sintomatologia viene rilevata durante l’orario scolastico, i genitori saranno avvisati dal referente covid o da un delegato, e dovranno venire a prendere il figlio nel più breve tempo possibile, mentre il bimbo attenderà con un operatore in un’area separata dagli altri.
In entrambi i casi, il genitore deve allertare subito il Pediatra di Libera Scelta (PLS) e segue le indicazioni che gli vengono fornite.

Va notato che la normativa prevede che in presenza di caso sospetto non è richiesto sospendere il gruppo/sezione. Tale misura verrà eventualmente attuata, su prescrizione dell’autorità sanitaria, solo ad avvenuta conferma della positività del bambino/operatore. 

In caso di assenza, i genitori devono inviare una mail all’indirizzo assenza@asilmadonnetta.it, indicando il nome del bambino, la data di inizio dell’assenza, specificando “malattia” o “motivi famigliari“, senza ulteriori spiegazioni. E’ un indirizzo dedicato, per un’ulteriore protezione dei dati personali.

Per il rientro a scuola, al momento la normativa prevede

  • in caso di assenza non dovuta a malattia, dovete compilare un’autocertificazione
  • in caso di assenza inferiore o uguale a tre giorni per patologia non covid correlata, è necessario compilare la specifica autocertificazione dopo aver sentito il pediatra
  • in caso di assenza superiore ai tre giorni per qualunque patologia (covid o non covid correlata), dovrete portare un’attestazione del pediatra